Com’è noto, la differenza tra una farmacia e una parafarmacia consiste nel fatto che mentre nella prima si possono vendere farmaci soggetti a prescrizione medica, nella parafarmacia l’attività di vendita può riguardare farmaci non soggetti a prescrizione. Si tratta dei farmaci da banco, i cosiddetti OTC, e quelli senza obbligo di prescrizione, i Sop, che appartengono alla cosiddetta “fascia C. I farmaci invece che necessitano di prescrizione medica non si possono vendere in una parafarmacia, ma si trovano unicamente nelle farmacia tradizionali.
Le parafarmacie, come anche le farmacie, sono convenzionate con Inail e Aziende Sanitarie Locali. In una parafarmacia si possono vendere anche prodotti biologici, parafarmaci, integratori alimentari e dispositivi medici.
In ogni caso, anche in una parafarmacia, la vendita di un farmaco deve essere sempre e comunque affidata ad un farmacista.
Sia in una farmacia che in una parafarmacia possono essere applicati sconti. Questo per effetto della liberalizzazione dei farmaci non soggetti a prescrizione medica sancita con il decreto legge del 4 luglio 2006, art. 5.

Condividi
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •